Per quel che riguarda i rapporti interreligiosi, considerando come parte integrante della nostra fede l’amore per il prossimo (1), crediamo sia uno specifico obbligo di ogni cristiano rigenerato quello di presentare il messaggio della speranza in Cristo (2) nella sua interezza con sincerità e senza sotterfugi, con delicatezza e attenzione ma senza mai sottacere alcuna sua parte o modificandone i principi o i contenuti per renderlo più accettabile ai nostri interlocutori. Crediamo che la negazione di questa possibilità in nome del rispetto altrui sia in realtà mancanza di integrità verso il prossimo e, in ultima analisi, umanesimo travestito di cristianesimo. L’amore vuole il bene dell’altro e, pur evitando ogni forzatura o costrizione, portare il messaggio di Cristo figlio di Dio, morto sulla croce per la nostra salvezza, risorto e vivente, unico tramite il SIGNORE Iddio e l’uomo, equivale a portare l’amore di Dio alle anime.