Il falso Gesù di Maometto

Il falso Gesù di Maometto

Maometto negò troppi fattori cruciali della vita e del ministero di Gesù/Yeshua, contrariamente ai Vangeli sinottici. Maometto gli ha cambiato i connotati a lui ripugnanti del nostro Signore. La Cristologia biblica è stata silurata! Si tratta di un falso Gesù! Un Gesù islamizzato!

Infatti il Corano elogia molte volte ‘Isa” in chiave islamica‘ quindi una diabolica caricatura della persona e dell’opera del Cristo.
Ad esempio, innanzitutto Momento ha ribattezzato il suo nome, cambiandogli il nome  da Yeshua “Dio salva”, in Isa, pseudonimo senza significato (come dire Gigi o Ciccio), un mero nome umano.

Il Corano attribuisce a Isa e alla vergine Maria una posizione straordinaria. In verità, il Corano nega il Gesù storico e la cristologia, nega essere il Figlio di Dio. Tuttavia Maometto lo accetta come un profeta, ma a lui subordinato.
Le informazioni coraniche sulla “cristologia” ci forniscono altri risultati inesatti dai dati autentici della Bibbia.

Vediamone alcuni:

  1. Gesù/Isa del Corano, sarebbe il precursore di Maometto. A sostegno di questa frottola, affermano che il Gesù storico lo preannunciò associandolo con la venuta del Consolatore (Giovanni capp. 14 &16).
  2. Isa, nominato “figlio di Maria” nel Corano da fanciullo compie miracoli, uccide anche dei compagni di gioco, così punendoli per averlo deriso. Isa NON è morto crocifisso, invece, secondo la narrativa coranica, Allah lo avrebbe salvato, mentre avrebbe fatto crocifiggere un sosia al suo posto.
  3. L’aspetto escatologico è diverso. I musulmani credono nel giorno del giudizio Isa tornerà nuovamente sulla Terra per uccidere i cristiani, colpevoli di averlo adorato come Figlio di Dio, successivamente combatterà contro l’Anticristo e infine consegnerà la Terra all’islam, unica religione universale.

Fonti corrotte

Le fonti dalle quali Maometto può aver largamente udito molte informazioni imprecise su Gesù/ Yeshua, trascrivendole nel Corano, provengono dai racconti e leggende nei vangeli apocrifi, come il Proto-Evangelo di Giacomo e dal Vangelo di Tommaso.

Il Corano non dà spiegazione al riguardo della Sua nascita verginale.
Unica la sua nascita, come unica l’assenza di qualsiasi traccia di peccato in lui.
A questo proposito, la Sua nascita verginale lo esentò dall’essere imputato del peccato originale di Adamo ed Eva e del quale tutti noi siamo stati imputati.

Isa del Corano è  un avatar diabolico! Secondo l’escatologia islamica, Isa tornerebbe nel giorno del giudizio per ammazzare i cristiani, per distruggere le croci, per ripulire il mondo dai suini, e consegnare il mondo all’islam. Isa si sposerebbe diventerebbe padre di figli ed infine all’età di 40 anni morirebbe, venendo poi sepolto accanto a Maometto.
Disse bene l’apostolo Paolo esortando a stare attenti da chi annuncia un altro vangelo e un altro Gesù: Sia egli anatema!
Ci è stato dato un solo Nome affinché possiamo credere: Yeshua!

Attenti alle imitazioni

Se alcuni passaggi coranici potrebbe sembrare che confermino la sua nascita verginale, l’assoluta assenza di peccato in lui, o decantino il suo prestigio su tutti gli altri profeti, tuttavia il Corano sta presentando un idiota: ‘Isa del Corano’, non é morto sulla croce, ne risorto!

Se dunque CRISTO non è morto né risorto vana è la nostra fede, come ha dice la Parola. Paolo ci ha avvisato di guardarci da coloro che porteranno un altro Vangelo,, un altro Gesù, perché tutto ciò che è menzogna non ha niente a che fare con la Verità.
1 Gv 1:21b

Il versetto biblico che segue é scritto dall’apostolo Giovanni, verso la fine della sua vita (90-95 d.C.). L’Apostolo si sta riferendo alla giusta visione della persona e dell’opera di Cristo.

“Chiunque va oltre e non rimane nella dottrina di Cristo, non ha Dio. Chi rimane nella dottrina, ha il Padre e il Figlio”.
2 Giovanni 9,10

Francesco Maggio

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